Il vetro di murano: le principali tecniche di incisione

Il vetro di Murano ancora oggi, viene realizzato artigianalmente, tramite vetri di prima lavorazione, decorati ed incisi, oppure ancora vetri molati, a lume e a perle. Per le strade dell’isola di Murano, sono presenti numerose botteghe che mostrano delle belle e semplici lavorazioni. Sono una sorta di mostra, tant’è vero che solo per poterle osservare, è richiesto un costo, a volte anche notevole ma è il giusto compromesso per cimentarsi con dei prodotti veramente affascinanti. Il vetro di Murano è molto imitato, ragion per cui, un gruppo di aziende artigiane ha collaborato con la Regione Veneto, per l’elaborazione di un marchio che garantisca la provenienza del vetro veneziano ( clicca qui per ulteriori dettagli ).

Gli operai muranensi lavorano sempre sodo per mantenere alto il valore e soprattutto l’autenticità dei prodotti in vetro di Murano. Gli oggetti sono di tantissimi tipi e tra questi, sono famosissimi i lampadari. Sono presenti infatti anche in molti luoghi turistici, di culto oppure ancora, in edifici pubblici. Ogni oggetto ovviamente, può essere lavorato e reso unico grazie ad un’incisione. Sono molteplici le tecniche utilizzate nella realizzazione di disegni, lettere, frasi e tanto altro ancora e ognuna di essa, viene messa in pratica con punte di materiali diversi. L’incisione, generalmente può essere a sfumature, oppure ad intaglio. Tutti i vetri possono essere incisi ma i tecnici delle fornaci, non svolgono questo lavoro su oggetti molto sottili in quanto, rischierebbero di rompersi. Tra le varie tecniche, è possibile trovare la vetro fusione che approfondiremo di seguito.

L’incisione su vetrofusione

La vetrofusione è un’attenta lavorazione manuale che riguarda il taglio e l’unione di diversi pezzi di vetro, che messi in appositi forni, diventano fluidi. La fase successiva del raffreddamento, concede la possibilità di creare oggetti molto affascinanti come: sculture, lampade, piatti e tanto altro. Il risultato dipende ovviamente, dalla lavorazione del maestro artigiano e dei suoi operatori. Gli strumenti maggiormente utilizzati per la lavorazione sono: il diamante che consente di tagliare la lastra, i pennelli per procedere alla colorazione e la mora per i rifinimenti prima della cottura nel forno.

Il momento della colorazione è molto delicato e viene effettuato tramite polveri di vetro, graniglie ed ossidi metallici. Il vetro di Murano può anche essere lavorato a rilievo o a bassorilievo, tutto dipende dall’effetto che si vuole ottenere. Se se ne desidera uno a bassorilievo, si dovrà aumentare la profondità dell’incisione; se invece al contrario si desidera un effetto ad alto rilievo, si dovrà diminuire la profondità di essa.

L’uomo nell’epoca antica, lavorava il vetro graffiandolo con una pietra, in quanto i mezzi che aveva a disposizione, erano veramente pochi. Oggi invece, ha sperimentato tecniche all’avanguardia, come ad esempio il raggio laser, mediante il quale il vetro può essere inciso. La tecnica più adoperata è la ruota, realizzata con prodotti diversi e con grane differenti.

Ovviamente, esistono diversi tipi di vetro di Murano e le principali differenze, si notano durante la lavorazione, poiché non appaiono ad occhio nudo. I vetrai di Murano incidono anche su vetri satinati, con uno stile decisamente moderno ed anche molto difficile.

Realizzare stupore, magia e bellezza con lavorazioni del vetro di Murano, è cosa da veri professionisti e VDA Borella grazie ai suoi prodotti riesce a pieno nell’impresa. Nei prodotti realizzati come ad esempio i gioielli in vetro di Murano, si denota la più elevata espressione di passione e bravura dei maestri artigiani, che fondono professionalità, creatività, inventiva e intuizione ma soprattutto, uniscono le tradizioni del passato e del presente.

La differenza tra vetro e cristallo

Esistono differenti metodi di lavorazione artistica per il vetro di Murano, ed ognuna si adatta ad utensili di diversa varietà. L’artista che lavora l’oggetto, può soffiarlo, lavorarlo alla fiamma, oppure produrre vetrate con forni che giungono alla temperatura di fusione, incorporando nella lastra base, il motivo creato con vetri di colore e sfumature diverso. È inoltre possibile incidere, molare o tagliare il vetro con seghe al diamante e lucidarne le superfici.

l cristallo invece, è un vetro pregiato con il quale si producono calici, bicchieri, vasi, articoli per la casa, ovviamente di altissima qualità. Le peculiarità principali che differenziano il cristallo, dal vetro di Murano, sono la lucentezza particolare e la sonorità. Il cristallo viene conseguito associando ossido di piombo alla miscela silicea. Al di là delle differenze, l’eccellenza dei vetrai di Murano, è indiscutibile e tutti i prodotti certificati, è possibile trovarli anche online sul sito sopra citato, ovvero VDA Borella.