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Cos’è e come funziona la fibra ottica

La tecnologia delle telecomunicazioni viaggia oggi sulla fibra ottica; in Italia in questo momento è il massimo cui aspirare sia in termini di velocità che di qualità del segnale. Nonostante le grandi prestazioni il meno del 40% del nostro Paese è raggiunto dalla fibra ottica; gli investimenti per recuperare questo gap sono importanti e nei prossimi anni si spera di riuscire ad allinearsi almeno alla media europea che ad oggi è intorno al 68-70%.

Come funziona la fibra ottica

Le infrastrutture della fibra ottica sono composte da cavi in polimeri plastici e fibra di vetro che hanno la capacità di propagare il segnale su distanze più lunghe rispetto ai sistemi tradizionali utilizzando una banda di frequenze più grande rispetto a quelle utilizzate nelle connessioni ADSL. Questo tipo di caratteristiche tecniche permette una trasmissione dei dati notevolmente maggiore e in tempi molto più ridotti; basti pensare che lo standard per l’Italia è una velocità di connessione che oscilla tra i 30 e i 100Mbps, ma in alcuni punti è possibile ottenere anche una velocità di 300Mbps.

Il tipo di connessioni

La differenza nelle prestazioni è data dal tipo di connessione e i cavi utilizzati. Per quel che riguarda i cavi in fibra (ne esistono varie tipologia, vedi qui per saperne di più) troviamo tre differenti tipologie di collegamenti: FTTH, FTTS e FTTC.

Nel caso della tecnologia FTTH, la tecnologia più efficiente, il collegamento della fibra ottica va diretto dalla centrale alla casa, permettendo di raggiungere quella velocità di 300Mbps per molti nemmeno immaginabile. La tecnologia FTTS è quella che prevede il collegamento dalla centrale fino ad un DSLAM (un minidistributore) con la parte finale del collegamento, solitamente meno di un chilometro, che è realizzata in rame. Infine nella tecnologia FTTC la fibra ottica è solo una parte della rete, quella minore, motivo per cui la velocità è ridotta essendo il rame la componente maggiore di questi tipi di collegamenti.

Fibra ottica o ADSL?

Qual è la differenza tra fibra ottica e ADSL per cui molto si sta investendo su questo nuovo tipo di connessione? Come abbiamo avuto modo di anticipare con la fibra ottica si ha a disposizione una velocità di navigazione decisamente maggiore e, aspetto da non trascurare, anche un aumento della stabilità della linea e della sicurezza della stessa. Grazie all’assenza del rame non ci sono interferenze elettromagnetiche e a risentirne è anche la qualità del segnale che resiste maggiormente anche alle varie condizioni climatiche.

Ad oggi per l’Italia l’unico inconveniente delle connessioni in fibra ottica è relativo ai costi; gli operatori applicano prezzi maggiori per questo tipo di connessione essendo l’eccellenza del settore. Facendo qualche ricerca e confronto è però possibile individuare offerte davvero interessanti e valide che permettono di avere una connessione eccellente, rapida e sicura che può rivelarsi strategicamente utile per le aziende e davvero gradevole per un utilizzo domestico.

La strada delle connessioni internet sembra ormai segnata e passa inevitabilmente dalla fibra ottica anche se bisognerà attendere ancora qualche tempo per avere una copertura totale a livello nazionale.