L’oleodinamica è quella branca della fluidodinamica che nell’ambito del settore dell’ingegneria meccanica studia la trasmissione dell’energia per mezzo dei fluidi in pressione.
Negli ultimi anni l’intero settore dell’oleodinamica è stato investito da una forte crescita dovuta alla possibilità di gestire in modo efficiente potenze molto elevate.
I raccordi sono tra i componenti oleodinamici più utilizzati e servono per collegare tubi di impianti e sistemi idraulici: in base alla combinazione di tubi scelti cambierà la tipologia di raccordi.
Quali sono le principali applicazioni dell’oleodinamica
I componenti oleodinamici vengono utilizzati in moltissimi settori: da quello alimentare, industriale, militare a quello alimentare fino al settore delle macchine utilizzate per la movimentazione della terra.
Nonostante l’incredibile diversità di tutti questi settori i raccordi oleodinamici rappresentano in ogni caso soluzioni permanenti che vengono sostituite soltanto in caso di rottura per evitare di compromettere l’usabilità e l’efficienza dell’impianto.
Oltre alla tipologia di tubi, la scelta dei raccordi oleodinamici viene influenzata anche dal tipo di materiale con cui questi vengono realizzati.
Il margine di errore per coloro che non conoscono in modo approfondito i raccordi oleodinamici è abbastanza elevata: vediamo quali sono i fattori e gli aspetti che devono essere valutati in fase di scelta.
Caratteristiche e vantaggi dei raccordi oleodinamici
A cosa possiamo paragonare i raccordi oleodinamici?
Un raccordo può essere paragonato al pezzo di un grande puzzle: ogni pezzo sta insieme soltanto se troviamo l’incastro corretto.
I pezzi del nostro sistema, o del nostro impianto idraulico, sono i tubi ed i raccordi: quando tutto combacia e si incastra l’intero sistema lavora in una condizione di massima efficienza.
In base alla tipologia di tubo, al materiale e soprattutto al livello di pressione che caratterizzerà il fluido quando l’impianto sarà attivo cambia il raccordo da utilizzare.
In che modo i raccordi oleodinamici influiscono sulla durabilità dell’impianto
Se nel corso della vita utile dell’impianto idraulico non sopraggiungono problemi come rotture, perdite o lesioni le prospettive di vita sono incredibilmente lunghe.
Ma cosa succede per esempio quando i giunti si allentano?
In quanto pezzi mobili i raccordi possono essere facilmente sostituiti in queste circostanze, al contrario di altri componenti del sistema che sono fissi.
Possiamo pertanto concludere che la durabilità è un importantissimo vantaggio associato all’utilizzo dei raccordi oleodinamici.
Versatilità e tipologia dei materiali
I raccordi oleodinamici sono effettivamente componenti versatili ma per un risultato finale di massima qualità è molto importante considerare anche la tipologia di materiali utilizzate.
Dal momento che stiamo parlando di un sistema destinato al passaggio di un fluido è importante considerare sempre quanto i materiali che stiamo scegliendo siano suscettibili di corrosione e ruggine.
Quando i materiali scelti non sono soggetti a ruggine, o non ne risentono particolarmente, è possibile gestire meglio il fattore pressione.
Nella scelta del materiale è importante inoltre considerare le condizioni ambientali del luogo dove sarà installato l’intero impianto.
Sulla base della resistenza e della capacità di resistere alla corrosione i materiali metallici più utilizzati per i sistemi idraulici sono:
- L’ottone, forte e resistente e per questo ideale quando ci sono elevate temperature da gestire;
- L’alluminio, leggere ma resistente, perfetto per impianti a bassa pressione;
- Acciaio inox, il più costoso a causa della sua elevata resistenza chimica;
- Acciaio classico, come l’ottone è molto resistente al calore;
- La ghisa, resistente e con una buona capacità di reazione alla corrosione.
Oltre ai materiali metallici è possibile optare anche per soluzioni in plastica come il propilene, impiegato per la sua incredibile resistenza ai raggi UV, ed il Polisulfone più costoso rispetto al primo e dunque adatto ad applicazioni speciali.
Nel caso in cui tu scelga di acquistare tubi flessibili non dimenticare di combinare materiali e dimensioni in modo da evitare situazioni in cui il fluido fuoriesca: nello specifico la gomma con cui i tubi sono realizzati non permette di controllare e gestire la pressione.