Personalizzare prodotti in plastica con la stampa In-Mold Labeling

Sebbene il nome possa sembrarci estraneo, quella dell’in-mold labeling è una tecnologia con cui abbiamo a che fare tutti i giorni nel quotidiano. Questa tecnica di stampa è infatti largamente utilizzata dalle aziende per la realizzazione di prodotti di consumo, quali flaconi per detersivi o barattoli alimentari, perché si tratta di una soluzione economica per la personalizzazione di contenitori in plastica.

Queste etichette forniscono una riproduzione grafica superiore, per un aspetto apparentemente “senza etichetta” con un alto grado di sicurezza del prodotto grazie alla mancanza di delaminazione. Le etichette in pellicola IML sono del tutto riciclabili, un aspetto sempre più importante nell’attuale stato di coscienza ambientale.

Cosa si intende per In-Mold Labeling?

L’in-mold labeling è il processo che permette ai produttori di ottenere una confezione con etichetta integrata (vedi per esempio le cassette per frutta personalizzate di Agricola Imballaggi). Ma come funziona? Innanzitutto, l’etichetta prestampata in polipropilene deve essere posizionata nello stampo della confezione durante il processo di produzione. Quindi, quando lo stampo dà forma alla confezione in plastica, aggiunge al contempo anche l’etichettatura alla confezione. Durante la polimerizzazione, la confezione e l’etichetta diventano una cosa sola.

Questo metodo può essere eseguito con tre diversi processi produttivi:

  • Stampaggio a iniezione. Lo stampaggio a iniezione è la forma più comune di stampaggio di materiali termoplastici o polimeri termoindurenti. Durante questo processo, i produttori iniettano in uno stampo materie plastiche o polimeri riscaldati e liquefatti. Lo stampo generalmente ha un piccolo foro o apertura attraverso il quale avviene l’iniezione. Dopodiché, lo stampo viene lasciato raffreddare per dar modo alla plastica di assumere la sua forma finale. Questo è il modo in cui vengono prodotti molti contenitori di plastica. Le vaschette per burro o gelato sono esempi molto comuni di prodotti che utilizzano lo stampaggio a iniezione e l’etichettatura nello stampo. Nel caso dell’etichettatura, l’etichetta stampata viene prima posizionata nello stampo e, durante il processo di iniezione, il film di polipropilene stampato si fonde con il materiale termoplastico. Quindi, in un solo passaggio, otteniamo l’imballaggio di plastica etichettato.
  • Soffiaggio. Il soffiaggio è una tecnica antica, utilizzata per produrre i contenitori in plastica cavi, allo stesso modo in cui ancora oggi si realizzano le bottiglie in vetro. Nel soffiaggio, la parete interna dello stampo contiene il foglio di polipropilene su cui è stampata l’etichettatura. Man mano che la plastica si raffredda, l’etichettatura si fonde nello stampo.I produttori utilizzano questo processo per etichettare contenitori per liquidi, come contenitori per saponi, shampoo, detersivi per piatti, ketchup e salse. La maggior parte dei flaconi di shampoo sul mercato utilizza questa forma di etichettatura poiché è impermeabile.
  • Termoformatura. La termoformatura è leggermente diversa rispetto ai due precedenti processi poiché in questo caso la plastica non viene completamente fusa. I produttori ricorrono in questo caso a fogli di plastica riscaldati. Durante il processo di formatura, le etichette prestampate accompagnano i fogli di plastica. I fogli riscaldati vengono stampati su uno stampo e, durante questa fase, l’etichetta stampata e il foglio di plastica si legano insieme. I produttori utilizzano la termoformatura per realizzare bicchieri di plastica, coppe e vaschette gelato.

Pro e contro della personalizzazione in-mold labeling

  • Massima copertura: con l’in-mold labeling, è possibile coprire molta più superficie sulla confezione con il minimo sforzo. Inoltre, fornisce una grafica a colori ad alta risoluzione per l’etichettatura.
  • Resistenza all’usura: diversamente dalle etichette realizzate separatamente, queste etichette non si rovinano o strappano facilmente. Fanno parte del contenitore di plastica stesso. Quindi sono impermeabili, resistenti allo scolorimento e all’usura.
  • Tempo di produzione minimo: il risparmio di tempo è massimo perché il contenitore viene creato ed etichettato in un unico passaggio. Non è necessario conservare contenitori privi di etichetta per l’etichettatura successiva ed i contenitori non devono essere spediti a nessun altro impianto per l’etichettatura.
  • Rispettoso dell’ambiente: l’etichetta e l’imballaggio formano un unico pezzo e quindi il loro riciclaggio è molto più facile.
  • Una vasta gamma di opzioni di personalizzazione: ci sono più opzioni quando si tratta di personalizzare le etichette nell’in-mold labeling. I produttori possono utilizzare più tipi di inchiostri e grafiche per l’etichettatura.
  • Cambi rapidi: se stai cambiando l’etichetta della confezione, ciò non comporta costi aggiuntivi in quanto incorporare un nuovo design è abbastanza semplice.
  • Disponibile solo per i materiali termoplastici: l’etichettatura nello stampo non è disponibile per i contenitori in vetro, carta o metallo.

L’etichettatura nello stampo è dunque un modo comune ed economico per produrre rapidamente contenitori etichettati. L’etichettatura è resistente all’usura ed impermeabile, rendendola un’ottima opzione per la finitura grafica di contenitori realizzati mediante stampo.