scarico doccia

Scarichi per docce: tipologie ed impieghi

L’importanza degli scarichi per docce

La piletta doccia è fondamentale per assicurare il corretto deflusso dell’acqua all’interno della doccia stessa. Per questo motivo lo scarico deve essere perfettamente isolato, così da evitare infiltrazioni d’acqua. Per garantire il corretto funzionamento dell’impianto è fondamentale che tutte le fasi dell’installazione siano effettuate da manodopera specializzata, dalle elevate capacità tecniche.

Inoltre la messa in opera deve avvenire secondo le modalità previste dalle norme vigenti. Infatti vanno applicati i requisiti e le regole previste del Decreto Ministeriale 37/2008 per la progettazione e l’installazione di una piletta doccia. In questo modo gli impianti sono a regola d’arte e l’installatore rilascia una dichiarazione di conformità.

Le tipologie di scarico per docce

In commercio esistono tante tipologie diverse di piletta doccia: lo scarico può essere a parete, a pavimento oppure basarsi sulle canalette. Nel caso di uno scarico a parete gli elementi vengono installati dietro il muro in modo da avere un pavimento dalla superficie completamente liscia e omogenea. Si tratta di una soluzione innovativa, che consiste nello spostare il drenaggio dell’acqua alla parete per facilitare la pulizia e l’installazione del massetto. La piletta doccia da incasso può essere integrata in un muro in mattoni oppure in cartongesso e viene collegata alle condotte di scarico.

La scelta del rivestimento consente una buona personalizzazione del box doccia e una notevole continuità estetica. In genere questi elementi hanno piccole dimensioni e una ridotta profondità di installazione, così da risultare ideali negli interventi di ristrutturazione. Inoltre lo scarico è dotato di una ghiera filtro che protegge le tubazioni da eventuali ostruzioni. Basta rimuoverla per pulirla perfettamente e riapplicarla a parete. Anche l’uso delle canalette è molto apprezzato perché risultano affidabili, ermetiche e pratiche da installare. Inoltre si evita di accumulare sporcizia e l’inserimento a pettine consente una pulizia ottimale con un semplice sciacquo. Anche per l’installazione di uno scarico doccia a pavimento è necessario predisporre una canalina di scarico, così da facilitare il deflusso dell’acqua.

In genere è in acciaio inox e in commercio si trovano tanti modelli diversi per decoro della griglia e per lunghezza: in questo modo si soddisfano tutte le esigenze. Una canalina è sempre dotata di piedini regolabili, così da poterla allineare perfettamente a terra prima di gettare il massetto sui quale viene posato il rivestimento finale. Una linguetta in acciaio inox si trova ai bordi della canalina per facilitare l’allineamento degli elementi modulari che compongono il rivestimento. Quando si adotta uno scarico doccia a pavimento bisogna sempre adottare un versatile sifone orientabile dotato di filtro per evitare le ostruzioni dello scarico. Inoltre è bene che la griglia superiore della canalina sia facilmente apribile per la pulizia.

I vantaggi dello scarico doccia a pavimento

Installare uno scarico doccia a pavimento consente di avere numerosi vantaggi: innanzitutto una doccia a filo pavimento ha costi inferiori rispetto alle altre soluzioni. Infatti è necessario acquistare semplicemente la canalina e si ha una maggiore libertà di progettazione. In questo caso non ci sono misure standard da rispettare, si può utilizzare lo stesso rivestimento del resto del bagno e non ci sono vincoli di forma. Tuttavia questa soluzione deve essere messa a punto in fase di progettazione oppure di ristrutturazione dell’abitazione.

Al tempo stesso questa particolare piletta doccia consente un’installazione veramente rapida e senza grandi problemi. Per garantire l’efficienza dell’impianto, se la piletta doccia è annegata nel pavimento al cui interno si raccoglie l’acqua, bisogna soddisfare alcuni requisiti basilari. In primo luogo il pavimento deve avere un’opportuna pendenza così da favorire il deflusso dell’acqua verso la griglia di raccolta. In secondo luogo la piletta doccia deve essere adeguata alla portata idrica dello scarico: solo in questo modo si evitano ristagni idrici e si garantisce il corretto e rapido deflusso dell’acqua. Infine è fondamentale, per il corretto funzionamento dell’impianto, che durante l’installazione si presti una particolare cura per impermeabilizzare la struttura. Questa operazione deve essere eseguita impiegando apposite miscele di coibentazione oppure posando speciali guaine isolanti. Negli ultimi anni le soluzioni per realizzare uno scarico doccia a pavimento hanno conosciuto una continua evoluzione, sia per lo sviluppo delle tecniche di produzione e di installazione che per la sempre maggior richiesta di impianti privi del tradizionale piatto in ceramica.

Per questo motivo in commercio si trovano tanti modelli diversi di piletta doccia di evacuazione da annegare a pavimento. Le soluzioni differiscono tra loro per caratteristiche e aziende produttrici. Ad esempio la soluzione di piletta doccia a pavimento Bampi si distingue per il fatto di basarsi su una canalina lineare fissata a una piletta di raccolta ribassata. La canalina è disponibile in sette differenti versioni, così da poter soddisfare le varie esigenze progettuali ed estetiche. La particolare struttura della piletta doccia consente di installare l’elemento in un massetto di ridotto spessore, alto almeno 80 millimetri. Una volta terminata l’installazione si effettua la rifinitura del pavimento, scegliendo il materiale di rivestimento più opportuno e che piace di più. La scelta è tra le mattonelle o le piastrelle in gres oppure in ceramica, il mosaico, il marmo e la resina. In ogni caso la griglia di raccolta dell’acqua risulta praticamente invisibile in quanto la piastra in acciaio inox è di dimensioni veramente ridotte, soltanto 37 millimetri. Al tempo stesso risulta facilmente regolabile, ispezionabile e completamente impermeabilizzata.