Correttori di postura. Funzionano davvero?

Si sente spesso parlare di correttori di postura, utili per mantenere la forma ad “S” della colonna vertebrale e non solo quando si rimane in piedi o seduti, ma anche durante l’attività fisica.

In commercio si trovano oramai diversi tipi di tutori posturali realizzati con vari materiali, che agiscono in maniera differente per contrastare il mal di schiena, raddrizzare le spalle, eliminare la gobba ed evitare il fenomeno dell’incurvamento.

I moderni correttori posturali riscuotono un crescente successo anche perché sono molto facili da indossare, pratici, durevoli nel tempo e confortevoli. Ecco, con l’aiuto del portale correttore-posturale.it, tutto quello che c’è da sapere sull’argomento e se i correttori di postura funzionano davvero.

Correttori di postura: che cosa sono?

Gli strumenti correttivi tradizionali sono i corsetti e i busti, appositamente pensati per eliminare i problemi di scoliosi e non solo. Questi tutori ortopedici vengono solitamente consigliati nei casi abbastanza gravi e non tanto per eliminare le cause del disturbo, quando per ridurre gli effetti. Infatti, una volta che il dispositivo viene rimosso, la schiena tende ad assumere nuovamente la postura scorretta e possono presentarsi dolori e fastidi vari. Quanto al busto, in particolare, non mancano opinioni discordanti e molti ritengono che questo correttore possa garantire buoni risultati solo in abbinamento ad una ginnastica mirata.

Tuttavia, oggi in commercio si trovano anche diversi correttori di postura che riescono ad alleviare i dolori, allineando al contempo la posizione della colonna vertebrale in modo naturale. Questi accessori aiutano dunque a mantenere le spalle quanto più dritte possibili, in modo che il petto rimanga in fuori grazie anche al supporto delle bretelle elastiche. Indossando in modo costante i correttori per la postura si migliora la maniera di camminare e in genere di svolgere le attività quotidiane, con conseguente benessere fisico.

I moderni dispositivi per correggere la postura sono considerati efficaci rimedi soprattutto nei casi lievi di cifosi giovanile, oltre che per coloro che assumono posizioni sbagliate perché costretti a stare tanto tempo in piedi o seduti. I risultati che si ottengono sono molto simili a quelli offerti dai classici busti, con la differenze di un maggior comfort e di ottenere una postura dritta in tempi assai brevi.

Tipi di correttori posturali che si trovano in commercio

Le soluzioni disponibili sul mercato sono varie e pensate per soddisfare esigenze diversificate. Si comincia dai dispositivi tradizionali provvisti di cinghie elastiche e chiusura sul davanti per mantenere le spalle dritte senza comprimere il torace. Esistono anche modelli dotati di fascia lombare, supporto che si rivela molto confortevole quando occorre sollevare oggetti pesanti e durante l’attività fisica più intensiva.

L’offerta dei correttori posturali include anche quelli molto pratici da indossare a forma di un reggiseno, indicati proprio per il pubblico femminile e capaci di lavorare in modo efficace per raggiungere una corretta postura della schiena in maniera completamente discreta e non visibile da terze persone.

Non mancano inoltre le maglie elastiche che esercitano una costante e leggera compressione sui muscoli e danno sostegno alla colonna vertebrale. Molto diffuse sono anche le fasce addominali che agiscono principalmente nella zona bassa del torace, per favorire la corretta respirazione e una postura adeguata.

Infine si segnalano anche i correttori per la postura magnetici, così chiamati proprio per la presenza di magneti posti in corrispondenza della colonna vertebrale, elementi che servono a rilassare i muscoli e ad alleviare le tensioni, responsabili di dolori e di disagi per la salute.

Materiali dei correttori posturali

I moderni correttori per la postura di schiena e spalle sono progettati per garantire non solo un fit comodo ma anche durevolezza nel tempo. Il più delle volte vengono realizzati in cotone e con tessuti sintetici di qualità, resistenti, altamente elastici e che seguono le linee del corpo senza comprimere, ostacolare i movimenti o la respirazione.

I vari modelli di correttori dispongono spesso di cinghie imbottite con schiuma morbida e spessa, inserti con reti traspiranti, chiusure con velcro e cinghie regolabili per un indosso personalizzato. Facile anche la manutenzione, visto che la maggior parte dei dispositivi posturali può essere lavata anche in lavatrice e asciuga in fretta.

Grande punto di forza dei moderni tutori è la versatilità, visto che possono essere usati fuori e dentro casa, mentre si lavora, quando si pratica attività fisica e tutte le altre attività quotidiane. Del resto trattasi di tutori molto sottili da portare anche sotto i vestiti senza che possano trasparire ed essere notati da terzi.

Correttori di postura: funzionano?

Tutto dipende non solo dalla gravità dei problemi riscontrati a carico della colonna vertebrale ma anche dal tipo di correttore utilizzato. Nella maggior parte dei casi i tutori, da usare almeno 30 minuti al giorno, si adattano bene ad ogni corporatura e aiutano la colonna vertebrale a raggiungere l’allineamento naturale. Indossati con costanza contrastano efficacemente mal di schiena, gobba, spalle curve, dolori lombari e postura errata.

In fase d’acquisto, tuttavia, è bene scegliere il correttore adatto. A questo riguardo, quando il problema sono le spalle sarà bene orientarsi sui tutori a forma di “T” che alleviano i dolori a carico della colonna vertebrale, collo, spalle e servono anche a prevenire disagi cervicali.

Quando invece l’obiettivo è quello di migliorare la postura complessiva, allora un è meglio puntare sui correttori che sorreggono e fasciano l’intera schiena. Trattasi di corsetti consigliati anche a chi passa molte ore davanti al pc, per chi lavora in ufficio o trascorre molto tempo sui libri.

In caso di scoliosi la questione cambia notevolmente, visto che un correttore di postura come quelli descritti non potrà fare i miracoli o eliminare definitivamente il disagio. In questa situazione l’unica cosa da fare è contattare il proprio medico di fiducia, possibilmente specializzato in problemi alla colonna vertebrale, professionista che saprà di certo consigliare il corretto rimedio. In genere la scoliosi viene corretta indossando busto ortopedico studiato su misura, assai diverso da quelli che si possono reperire online.

In conclusione

Quando si soffre di problemi alla colonna vertebrale non bisogna sottovalutarli ed è importante prenotare una visita da uno specialista, in grado di consigliare la soluzione più adatta al caso specifico. Anche l’attività fisica adeguata e personalizzata può aiutare molto per mantenere le spalle ben dritte ed alleviare le tensioni muscolari.

In tanti casi meno gravi, tuttavia, i correttori posturali, ognuno dei quali progettato per risolvere problemi di spalle, schiena, cifosi e molto altro, si rivelano un valido aiuto. L’importante è scegliere modelli di qualità, facili da mettere e sfilare, confortevoli e sopratutto adatti alla propria condizione.

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