Come stare comode in casa: tutti i segreti per non perdere di vista il comfort

Alzi la mano chi non è sempre alla costante ricerca di consigli e segreti per stare comode in casa senza apparire trasandate. Comfort sì, ma con un occhio attento anche alla moda. Quali sono i consigli da seguire? Lo vediamo insieme.

I segreti per stare comode in casa

 Se si cerca un abbigliamento da casa che sia comodo ma anche presentabile, ecco quelli che sono i suggerimenti da tenere a mente.

Di solito tendiamo a mettere in casa degli abiti che non usiamo più per uscire, per andare a lavoro perché consumati o fuori moda. Si tratta di un’ottima scelta, perché in questo modo si riciclano dei capi che, altrimenti, andrebbero dismessi. T-shirt o maglie che non si indossano più, che vanno un po’ larghe o che hanno qualche macchia, maglioni di lana un po’ consumati: tutto può avere una seconda vita quando si parla di abbigliamento da casa.

Attenzione, però, a scegliere solo quelli comodi. Che si tratti della combinazione tra joggers e felpa o di una tuta, quello che conta è che gli abiti scelti non impediscano i movimenti. Spesso in casa ci si muove, si fanno mille faccende: serve comodità e non è possibile indossare abiti scomodi, stretti o che tirano.

Il secondo consiglio? Di sicuro quello di andare a scegliere dei capi che non tendono a rovinarsi se sottoposti a lavaggi molto frequenti. Chi sta in casa solitamente pulisce, cucina, fa dei lavoretti di manutenzione: la macchia è sempre dietro l’angolo. Felpe, pantaloni, pigiami vanno lavati con una frequenza decisamente maggiore rispetto a tutti gli altri abiti. I segreti per fare la lavatrice senza rovinare i capi?

E le ciabatte? Anche qui sono necessari dei consigli. Si dovrebbe sempre evitare di portare in casa le scarpe che si utilizzano anche fuori. C’è chi proprio non riesce a rinunciare a un paio di scarpe anche in casa, ma in questo caso attenzione a quelle che si scelgono. Di sicuro non è ideale indossare delle scarpe con tacco in casa. Non sono pratiche e i vicini potrebbero non gradire. Meglio preferire un paio di scarpe da ginnastica, che possono anche essere decisamente cool.

La soluzione migliore, comunque, è quella di indossare le ciabatte. Cosa c’è di meglio e di più comodo? Naturalmente si deve capire quali scegliere. In questo caso, dare uno sguardo a questo e-commerce che vende pantofole da donna aiuta a scegliere. Le ciabatte devono essere in primis comode e funzionali, scelte in base alla stagione e alle esigenze dei propri piedi. Naturalmente, un occhio anche allo stile di certo non guasta, ma esistono così tanti modelli che è impossibile non trovare quello che più è vicino ai propri gusti. Esistono delle ciabatte estremamente cool, ma c’è anche chi non guarda questo aspetto e pensa solo alla comodità. In quest’ultimo caso si ha l’imbarazzo della scelta.

Come scegliere la ciabatta perfetta? Iniziamo con il dire che la ciabatta perfetta per tutti non esiste, ma esiste quella che va bene per il proprio piede. La comodità, quindi, deve essere il primo parametro da valutare. Esistono pantofole aperte, chiuse, alte, basse: la scelta deve essere fatta in base a quelle che sono le proprie esigenze e il proprio concetto di comodità.

Come scegliere l’abbigliamento per lavorare da casa?

E chi lavora da casa? Negli ultimi anni, lo smartworking prende sempre più piede anche nel nostro paese. Si tratta di lavoratori che possono svolgere il loro mestiere restando a casa e che, quindi, non hanno sempre l’esigenza di uscire per recarsi in lavoro, a riunioni o a eventi lavorativi.

Anche in questo caso si deve individuare un abbigliamento consono a quelle che sono le proprie esigenze. In questo caso si può avere, ad esempio, la necessità di fare delle riunioni a distanza e, quindi, si deve essere vestiti in modo consono. Attenzione, non stiamo dicendo che ci si deve vestire in maniera elegante. Va benissimo uno stile casual, come quello utilizzato per andare in ufficio. Nell’immaginario collettivo si tende a pensare che chi fa delle business call da remoto sia vestito e in ordine nella parte superiore per poi rimanere in pigiama nella parte inferiore del corpo. Sarà vero? Questo non possiamo saperlo, ma quello che è certo è che sia le donne che gli uomini si mettono scarpe scomode per una conferenza in video.