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I rimedi per la calvizie: quali sono e come scegliere il più efficace

Se si parla di calvizie solitamente si tende a immaginare un uomo con pochi capelli o completamente senza. Sebbene nella maggior parte dei casi si tratta di un’immagine corrispondente alla realtà, si deve sottolineare che non solo gli uomini possono essere afflitti dal problema della caduta dei capelli, ma anche le donne.

Non c’è distinzione di sesso e, soprattutto, questo problema può colpire a tutte le età. Cosa fare, quindi? Scegliere il rimedio per la calvizie migliore in assoluto è la soluzione ideale. Tuttavia, si deve sempre sottolineare che non tutte le situazioni sono uguali e che le cause possono essere differenti.

Solitamente, quindi, il primo step è quello di andare a individuare la causa della calvizie per poi procedere a capire come affrontare il problema a tutto tondo.

I vari tipi di calvizie: tutto quello che c’è da sapere

 Quando si parla di perdita dei capelli si devono fare dei distinguo che sono fondamentali. Non tutti i casi sono uguali e, soprattutto, non sempre la causa della caduta è la medesima. Per questo motivo, andare a individuare quelli che più frequentemente sono i fattori che provocano la calvizie è molto importante.

Solo in questo modo, infatti, sarà possibile andare a capire come fare per risolvere il problema nel minor tempo possibile e nel migliore dei modi.

Si deve, quindi, iniziare con il dire che l’alopecia androgenetica, ossia quella che è connessa al corredo genetico dell’individuo, è solo una delle forme di alopecia. I capelli, infatti, non cadono solo per l’azione del diidrotestosterone, ma anche a causa dello stress, dei cambiamenti ormonali, di una cattiva alimentazione. Ma non solo: anche una carenza di vitamine o delle diete ferree possono indebolire i capelli fino a farli cadere.

Come detto, bisogna analizzare caso per caso la situazione di ciascun soggetto che perde i capelli e, soprattutto, ci si deve assicurare che non si tratti di una caduta fisiologica, ossia legata al normale ciclo vitale della chioma.

Tutto ciò è importante perché solo in questo modo si possono trovare i giusti rimedi per risolvere la situazione. In alcuni casi, è bene sottolinearlo, la calvizie è reversibile. Se è causata da stress, da terapie o da altri fattori come diete sbagliate, ci sono ottime possibilità di riavere una chioma fluente dopo l’eliminazione del problema.

In altri casi, la situazione è più complessa. Utilizzare medicinali come il Dutasteride per curare l’alopecia andogenetica può essere una soluzione anche se, nel caso in cui si desideri risolvere il problema in maniera definitiva e più veloce, le strade da intraprendere possono essere differenti.

Oggi come oggi, si può pensare in maniera serena a un trapianto di capelli dato che questo non è più doloroso come un tempo e, soprattutto, assicura dei risultati che sono molto interessanti e possono essere ottenuti in poco tempo.

Se, invece, si vogliono altre alternative, allora la tricopigmentazione è la soluzione alla perdita dei capelli. Si tratta di una pratica sicura, indolore e, soprattutto, estremamente all’avanguardia, che permette a chi ha delle zone senza capelli di riacquistare quell’aspetto naturale che si era perso con il tempo. Inoltre, in questo modo, anche l’aspetto della autostima torna a respirare nuovamente: in molti, infatti, perdendo i capelli perdono anche la fiducia in loro stessi, finendo con l’allontanare parenti, amici, persone care.