Il calcio balilla o biliardino è un gioco che ha appassionato e continua ad appassionare generazioni di ogni età.
Si tratta della simulazione, in piccolo, di una partita di calcio. I giocatori sono legati ad aste che si muovono e mandano la palla avanti o indietro. L’obiettivo è segnare più gol dell’avversario e arrivare otto reti.
Il calcio balilla, secondo alcune fonti, è stato ideato in Germanie tra gli anni 20 e 30’ da Broto Wachte. Altri sostengono che sia stato brevettato nel 1937 da Alejandro Finisterre in Spagna. Ma comunque era già diffuso in Italia e in tutto il mondo, specie nei bar e nei luoghi di ricezione estivi ai primi del Novecento.
Nel 2002, è stata fondata la Federazione Internazionale Calcio Balilla da Tavolo e conta oltre 50 Paesi affiliati. Per l’Italia vi sono la Federazione Italiana Calcio Balilla e la Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla.
Oltre alla versione classica, ci sono delle varianti più particolari. Siete pronti a scoprirle insieme?
Versione classica e giusbalino
Esistono varie tipologie di calciobalilla ma quello più conosciuto ha caratteristiche ben precise ed è la versione classica.
Il tavolo di gioco ha forma rettangolare ed è realizzato in legno, plastica o metallo. Il fondo del campo presenta il disegno di un campo di calcio, con le righe bianche classiche.
Le sue dimensioni oscillano tra i 110 e 120 centimetri ed è largo dai 65 ai 72. Esistono stili come quello francese, americano, italiano, belga e cinese. Il tavolo si compone di otto file di omini, quattro per ognuna delle due squadre, rosso o blu. Ogni formazione ha 3 attaccanti, 5 centrocampisti, 2 difensori e un portiere.
Si gioca con una pallina e s’inizia il gioco con il lancio di una monetina. La pallina, bianca, è in materiale plastico e possiede un diametro dai 32 mm a 34 mm.
La variante detta giusbalino (o jusbalino) è quella del calciobalilla realizzata per due giocatori; nel tavolo sono presenti solo quattro stecche, con portieri e coppie di difensori. Lo stesso giocatore sarà portiere e difensore/attaccante allo stesso tempo. Questa soluzione risulta perfetta per le sfide 1 contro 1 e di solito ha il vantaggio di essere un calcio balilla che occupa poco spazio. In entrambi i casi, si può giocare col metodo tradizionale o con la specialità tutto al volo.
Le varianti meno conosciute
Una versione ancora più originale è il calcio balilla umano. A differenza del biliardino da tavola, è a dimensioni umane, sotto forma di un campo gonfiabile. Ne esistono di varie dimensioni, a seconda del numero di partecipanti. I campi possono essere quindi da 12×6, da 14×7, e da 19×8. Ci sono assi di legno o di plastica, mattoni o rocce che delimitano il campo,
È un’opzione molto utilizzata nelle feste di paese o per eventi su larga scala, come ricevimenti o manifestazioni. Nel calcio balilla umano, i giocatori non possono staccare le mani dall’asta e possono toccare la palla solo con i piedi.
In sostanza, in un campo a forma di biliardino e con le stecche, ci sono delle persone vere che si devono aggrappare alle aste e restare fermi in quella posizione. Seguono quindi le stesse regole del biliardino, salvo per il tempo di gioco. Ogni partita è composta da due tempi di 10 minuti, con una pausa di 3 minuti. Ma c’è di più.
La particolarità e la bellezza di questa variante, è anche che esistono le sostituzioni! Bello no? Se volete saperne di più sull’argomento o noleggiarlo per la vostra festa, vi potrà essere utile il sito affittocalciobalillaumano.it .
Eccoci alla fine di quest’articolo. Conoscevate queste varianti di calcio balilla? O magari ne conoscete altre che volete consigliare? Aspettiamo i vostri commenti qui sotto…