seo per e-commerce

SEO INTERNAZIONALE : le Best Practice per vendere nel mondo

Cambiare la lingua dei nostri contenuti web non è in alcun modo sufficiente per realizzare una buona strategia di posizionamento internazionale.

Estendere la presenza digitale di un’impresa oltre i propri confini richiede ricerca, pianificazione e strategia preliminari. Non solo per i codici linguistici, ma anche tecnologici e culturali che, differenziandosi per area geografica, diventano la base su cui fondare la nostra strategia di visibilità sui mercati esteri.

Sarebbe quindi necessario pensare delle tecniche di Brand Awarennes e strategia di vendita  diverse per ogni paese di destinazione.

Esistono infatti consulenti SEO che sono specializzati nella SEO internazionale per determinati lingue e paesi, come potete leggere anche su questo sito.

Una certa verticalità su lingue e paesi si fa sempre più marcata nel mercato digitale, e questo vale per tutti i siti web portali che si tratti di fare SEO per un e-commerce o per un blog.

Perché una strategia internazionale è fondamentale

Senza una strategia SEO internazionale, un’azienda non avrà né visibilitàconversioni nel paese in cui vuole posizionarsi. Sì, ovviamente è importante adattare i contenuti alla lingua locale, ma conoscendo in anticipo le query che i potenziali clienti (che si trovano nel paese d’interesse) utilizzano nelle loro ricerche su Internet, saremo in grado di creare contenuti più pertinenti per il target corrispondente.

Ma andiamo passo per passo.

  • Per prima cosa comunichiamo in modo chiaro ai motori di ricerca quale versione del nostro sito, e/o delle singole pagine, è destinata ad una determinata lingua e ad un determinato paese, tramite l’uso corretto dell’attributo hreflang.
  • Facciamo uno studio delle keyword diverso per ogni lingua e paese.
  • Passiamo all’ottimizzazione On-Site pensata per ogni lingua e paese
  • Definiamo una strategia Off-Site customizzata per ogni lingua e paese.

Entriamo del dettaglio.

Hreflang:  un fondamento della SEO internazionale

L’attributo hreflang consente di comunicare ai motori di ricerca qual è la relazione tra le pagine web in lingue alternative. È fondamentale se hai creato contenuti specifici per un pubblico locale.

Ad esempio, se crei una versione in lingua spagnola della tua home page in lingua inglese, la taggherai come “Español” utilizzando hreflang=”es”.

In questo modo quando gli utenti cercheranno da un indirizzo IP di un paese ispanofono, i motori di ricerca opteranno per offrire come risultato la pagina in versione spagnola, e non in lingua inglese.

Questo, tra le altre cose, ridurrà indubbiamente la frequenza di rimbalzo facendo in modo che il tuo pubblico atterri sulla pagina appropriata.

Dove inserire l’attributo hreflang

Dovresti inserire l’attributo hreflang in tutte le pagine che hanno una versione tradotta in una determinata lingua. Secondo le linee guida di Google si può inserire nelle sitemap.xml, nelle intestazioni HTTP o a livello HTML nell’Head della pagina.

Come scrivere l’attributo hreflang

Presupponiamo che il tuo sito web italiano venda borse in pelle.

Per esempio, se vuoi che il tuo sito, oltre che in Italia, si posizioni anche in Inghilterra e Germania, dovresti scrivere così:

<link rel=”alternate” href=”http://esempio.com” hreflang=”it-it” />

<link rel=”alternate” href=”http://esempio.com/en/” hreflang=”en-gb” />

<link rel=”alternate” href=”http://esempio.com/de/” hreflang=”de-de” />

<link rel=”alternate” href=”https://esempio.com/en” hreflang=”x-default” />

Utilizzando il valore x-default, in poche parole, vai a indicare ai motori di ricerca quale pagina deve essere presa in considerazione in mancanza di una lingua corrispondente.

Nel caso dell’esempio, se viene effettuata la ricerca in francese, (o in qualunque altra lingua per cui non abbiamo una versione tradotta) la pagina che verrà mostrata all’utente sarà la versione in lingua inglese.

Studio delle Keywords adattato al paese

Questo passaggio preliminare è estremamente importante. L’ideale qui è stabilire una strategia di inbound marketing che ci permetta di metterci nei panni dei nostri acquirenti o clienti ideali, siano essi tedeschi, inglesi o cinesi, ovviamente non sono gli stessi, né cercheranno le stesse cose allo stesso modo.

Le Buyer Personas ci forniscono indizi sulle loro esigenze nelle prime tre fasi del Funnel, che sono quelle su cui la SEO maggiormente influisce:

  • Fase di consapevolezza (Awareness): a questo punto gli utenti iniziano a sperimentare la necessità di risolvere un problema o un’esigenza.
  • Fase di considerazione (Consideration): qui l’utente definisce chiaramente la sua esigenza e prende in considerazione le possibili soluzioni.
  • Fase conversione (Conversion): è il momento prossimo alla chiusura della fase di acquisto.

Se definiamo bene ogni fase e siamo in grado di stabilire le parole chiave in base a ciascuna delle fasi, potremo sviluppare il contenuto appropriato per ciascuna.

Parallelamente andremo a esaminare gli altri fondamentali fattori nella fase della ricerca delle parole chiave. É, quindi fondamentale:

  • Analizzare il livello di concorrenza di una parola chiave e i suoi volumi di ricerca (che saranno diversi per ogni lingua e paese)
  • Individuare i competitors locali

Ora abbiamo gli ingredienti per realizzare il contenuto appropriato per ogni target e ogni fase di acquisto. Non si tratta solo di essere visti, ma di stabilire connessioni e relazioni durature.

 Ottimizzazione SEO On-Page per ogni lingua

 Parliamo di SEO on-page quando ci riferiamo a tutte le azioni che vengono eseguite per ottimizzare una pagina web “internamente”.

 Non entreremo nel dettaglio di tutto ciò che è l’ottimizzazione SEO on-site, ma qui ci limiteremo a dire che tutto ciò che hai fatto per la lingua principale del tuo sito, deve essere fatto con la medesima cura per ogni altra lingua.

Dall’ottimizzazione delle url, ai metatitle e gli alt-text delle immagini tutto deve essere fatto utilizzando le nuove parole chiave che hai individuato (come sempre evitando keyword stuffing e seguendo le direttive aggiornate di Google, valide per ogni paese).

Può risultare utile, tra le altre cose, creare sitemap.xml distinte per ogni lingua e inviarle distintamente a Google Search Console.

Ottimizzazione SEO off-page per ogni paese

 Link Earning

 L’autorevolezza di un sito web è spesso una conseguenza della rilevanza del suo contenuto. Questo perché creando contenuti di alta qualità e utilizzando vari mezzi (quali social media, o e-mail marketing) per condividerli sarà molto probabile ottenere link spontanei in entrata.

Questo significa creare contenuti di qualità per ogni lingua. Molto spesso la traduzione di un contenuto non è sufficiente ma va adattato non solo per la lingua ma anche per il paese di destinazione.

Link Building

Oltre a questo dovrai pensare a una link building che parta dal paese d’interesse.

Sarà quindi necessario stabilire collegamenti con siti web e portali locali che abbiano una buona Authority, sia riguardanti la vostra nicchia che non. Sarà quindi importante entrare in contatto diretto con i diretti proprietari dei siti d’interesse, o con i migliori Link Builder e Digital PR del paese in cui volete esportare il vostro business online.