Organizzare un viaggio in moto con gli amici significa pianificare in modo efficiente e coinvolgere tutta la comitiva.
Un viaggio di questo tipo è l’ideale se avete voglia di combattere lo stress visitando posti nuovi, rilassarvi e divertirvi con i vostri migliori amici a cavallo della vostra immancabile e insostituibile due ruote.
Ecco i passi da seguire per prepararsi all’avventura in moto insieme ai tuoi migliori amici o anche ad un gruppo di sconosciuti, chi lo sa!
Come organizzare un viaggio in moto con amici
Organizzare un viaggio in moto con gli amici o un gruppo numeroso, non è sempre così facile come possa sembrare. Con delle indicazioni ben specifiche però, è possibile preparare un planning in modo tale da non commettere errori.
Innanzitutto occorre mettersi d’accordo con i propri amici o con il gruppo che si sta riunendo. Organizzate di vedervi in un giorno specifico ad un orario ben determinato, per stabilire quali tappe visitare e le destinazioni da raggiungere.
Se siete un gruppo molto numeroso e notate che i pareri sono quasi sempre contrastanti, dividetevi in sottogruppi! Magari riunendovi dopo qualche tappa di comune accordo.
Date dei ruoli a chi parteciperà. Ci dev’essere un capo o meglio definirlo leader, che prenderà le decisioni più importanti. Non fate a meno dei collaboratori, che torneranno utili come punto di riferimento in situazioni meno gestibili e speriamo mai, più critiche.
Prima di far danno o rovinare le vostre vacanze/giri in moto, fate attenzione alle condizioni meteo previste, perché se viaggiate in autunno o addirittura in inverno, potreste dover affrontare temperature molto rigide e fare i conti con le forti piogge, il che renderebbe scomodo il viaggio in moto.
Considerate le vostre necessità personali e di quelle di tutto il gruppo. Alcune aree sono più facili da raggiungere a piedi, mentre altre richiedono un mezzo di trasporto per osservare panorami mozzafiato dai punti più alti del luogo o semplicemente perché a piedi non si potrebbero raggiungere.
È di assoluta importanza imporre delle regole, prima che ogni biker faccia di testa sua. D’altronde se non si fosse d’accordo a quanto scritto, esistono sempre i viaggi in solitaria.
Dunque, il leader stilerà un planning sugli orari e le tappe da rispettare (dopo chiaramente il confronto inziale di gruppo), e farà in modo che tutto vada secondo i piani.
Se avete dubbi per ciò che concerne l’itinerario potrete trovare interessanti suggerimenti visitando questa pagina https://www.rider-map.com/it-it/viaggi-in-moto-in-italia /.
Stabilire il livello complessivo della compagnia di motociclisti, visto che qualche neofita potrebbe riscontrare non poche difficoltà in strada con forte dislivello o tragitti ardui da percorrere.
Fin da subito decidete chi sarà alla testa del gruppo, dunque gli altri bikers dovranno seguire il “capo fila” e chiaramente nessuno dovrà stare dietro il “chiudi fila”.
Organizzare un viaggio in moto e in compagnia richiede molto impegno, bisogna essere leader e comunicare alla perfezione. Se qualcuno del gruppo non ha capacità di adattamento, meglio che rinunci fin da subito!
Tra le altre regole base, suggeriamo di stampare gli itinerari e consegnarli ad ognuno dei partecipanti. Ricordate inoltre, ciò che è importante portare con sé:
- Equipaggiamento di cibo, acqua e sacco a pelo.
- Kit d’emergenza per risolvere le situazioni più critiche (come ad esempio se si resta in mezzo alla strada).
- Documentazioni per comprovare la regolarità del veicolo (assicurazione, bollo, revisione etc).