La pulizia e la sanificazione degli ambienti sono una pratica che non ha età. Mentre il termine sanificazione è entrato più in voga nel vocabolario comune a partire dagli ultimi anni di pandemia, la pulizia da sempre segue obiettivi come la salute, la bellezza, l’assenza di cattivi odori. Grazie a questa serie di azioni in pratica si permette che lo sporco e gli agenti contaminanti non si diffondano negli ambienti casalinghi e lavorativi, e per cominciare è ottima anche una scopa a vapore. In caso si avesse bisogno di una vera e propria disinfestazione più approfondita, i numerosi servizi messi a disposizione dall’impresa di pulizie Pulistar fanno al caso nostro. Le diverse aree e settori commerciali si sono sviluppati in divisioni specifiche: pulizia civile, industriale, GDO, hotel, sanità, cura degli spazi verdi. Vediamo nel dettaglio come opera un’impresa di pulizie.
I servizi di un’impresa di pulizie
La pulizia civile è uno dei principali servizi messi a disposizione da ogni impresa di pulizie. Questa divisione, o branca che dir si voglia, riguarda gli spazi che le persone di solito frequentano maggiormente come la propria abitazione, il condominio, l’ufficio e i luoghi di lavoro, le attività commerciali e i negozi. Questi sono i luoghi dove si passa la maggior parte del nostro tempo e da un punto di vista prettamente lavorativo, questi sono i luoghi nei quali si vuole fare una bella impressione ad esempio davanti il nuovo cliente o fornitore che sia. Nel mondo del lavoro infatti, accogliere figure in luoghi adeguati compie la sua parte. Di conseguenza è doveroso disporre di un ambiente pulito e in ordine.
La pulizia a livello industriale d’altro canto richiede di procedere in egual modo: gli ampi spazi di un’azienda o di uno stabilimento ospitano macchinari ingombranti, strumenti più delicati ai quali dedicare cure maggiori. Ogni impresa di pulizie che ha a che fare con questa divisione è ben preparata all’azione: metodi di pulizia avanzati grazie a tecniche che offrono prestazioni migliori rispetto alle più semplici utilizzate nella divisione civile, soprattutto in conseguenza delle differenti aree sulle quali operare, come uffici e laboratori, aree di produzione, macchinari (ad esempio presse, forni, torni), fonderie, ambienti di stoccaggio, magazzini e impianti, controsoffitti, apparecchi per l’illuminazione, garage e depositi. La pulizia di aree esterne come quelle elencate finora richiede inoltre esigenze specifiche.
La corretta pulizia degli ambienti a contatto con alimenti e pubblico
La pulizia degli ambienti rappresenta dunque un silenzioso benvenuto, a differenza che si tratti di un ambiente domestico o di lavoro, di una struttura ricettiva o di un supermercato, poiché al giorno d’oggi trascorrere del tempo in un luogo piacevole è un bisogno. Questa è anche la mission di ogni impresa di pulizie. La pulizia negli ambienti della grande distribuzione per esempio è un’altra attività all’ordine del giorno. Centri commerciali, supermercati, ipermercati, depositi alimentari: mantenere pulito il luogo in cui si vende o si compra il cibo è importantissimo, anzi di vitale importanza per evitare qualsiasi tipo di contaminazione.
La corretta igiene all’interno delle filiere produttive garantisce la salubrità dei prodotti alimentari, permessa dal personale stesso della struttura ma perfezionata da operatori qualificati come i lavoratori di un’impresa di pulizie. Infatti, mentre attività come pulizie ordinarie e pulizie delle attrezzature possono essere effettuate dai primi, i secondi si dedicano alle pulizie personalizzate come possono essere quelle fatte nel periodo di fermo delle macchine o di chiusura del locale, il lavaggio dei reparti, la sanificazione degli ambienti o la pulizia di macchinari speciali come nastri trasportatori.
La pulizia negli ambienti sanitari è un’altra divisione fondamentale di un’impresa di pulizie. Ambulatori, studi medici, case di cura, residenze per anziani necessitano di particolari trattamenti che solo professionisti del settore sanno come gestire. Definiti ambienti sensibili dalla normativa UNI EN 13549, la pulizia nella sanità deve presentare naturalmente standard qualitativi sopra la media, grazie all’utilizzo soprattutto di detersivi e prodotti consoni alla delicatezza degli ambienti e delle persone che ospitano. Infatti non solamente gli alimenti sono soggetti a contaminazione: secondo il Rapporto Istisan Sorveglianza delle esposizioni a detergenti è indispensabile monitorare periodicamente le esposizioni a prodotti detergenti e simili per la sicurezza di chi vi è intorno.
La pulizia negli spazi ricettivi e all’aperto
Il settore alberghiero ha un impiego più vasto. Le strutture infatti di questa divisione si suddividono non solo tra hotel di lusso e alberghi più a buon mercato ma anche tra case vacanza, B&B, campeggi, villaggi turistici, resort & SPA. Chiunque ne ha visitato almeno uno, a seconda della disponibilità delle proprie tasche. La professionalità con la quale viene effettuata la pulizia in questo tipo di spazi ricettivi non è da meno rispetto alle precedenti e per qualunque impresa di pulizie che si dedica anche a questo settore, vale sicuramente come un buon biglietto da visita.
La pulizia nel settore alberghiero è il primo dettaglio controllato da chi va in vacanza e per la struttura ospitante di conseguenza può valere un’ottima recensione. Per quanto riguarda gli esterni infine, anche la pulizia degli spazi all’aperto richiede dedizione. Sia che si tratti del giardino di casa, del cortile del proprio condominio o di un’azienda, di un parco comunale, un’area verde ben mantenuta apporta piacere e gioia di viverla.