Quando si parla di isole Canarie la mente vola immediatamente ad un luogo paradisiaco, dove mare e natura si incontrano per dare vita ad una delle mete turistiche più note al mondo.
Il clima è prevalentemente tropicale grazie ad una posizione che pone questo arcipelago poco più a nord del Tropico del Cancro. Si registrano poche precipitazioni durante l’anno, gran parte delle quali si verificano nei mesi invernali.
È bene ricordare che le Canarie sono un arcipelago formato da sette isole di maggiori dimensioni e sei isole minori.
Politicamente appartenenti alla Spagna, le isole sono geograficamente collocate nell’Oceano Atlantico a Ovest delle coste nord africane esattamente al largo del Marocco.
Recentemente queste isole sono diventate meta, oltreché del tradizionale turismo che ha sempre apprezzato le Canarie, anche di cittadini europei?—?fra cui moltissimi italiani?—?che hanno fissato qui la loro nuova residenza tenuto conto delle favorevoli condizioni fiscali per nuovo residenti nonché delle invidiabili condizioni di vita.
Le Canarie sono facilmente raggiungibili dall’Europa grazie a frequenti collegamenti aerei dai principali scali.
L’isola più importante per dimensioni è Tenerife, dove ha sede Santacruz la capitale dell’arcipelago. Quindi, sempre in ordine di grandezza Fuerteventura e poi Gran Canaria.
Lanzarote è la quarta isola per dimensione. Si trova a pochi chilometri dalla coste del Marocco e rappresenta una delle isole Canarie di maggior interesse sotto diversi profili.
Questa isola è decisamente fuori dai canoni entro cui si è abituati a pensare alle Canarie. Qui infatti non troverete solo un luogo dove trascorrere delle vacanze indimenticabili di sole e mare ma avrete l’opportunità di visitare uno dei luoghi più straordinari al mondo. Grazie ad una lungimirante visione degli abitanti dell’isola, questo angolo delle Canarie è stato preservato da invadenti opere di edificazione ed insediamenti turistici ad alto impatto ambientale.
Anche Lanzarote è, come le altre, un’isola di origini vulcaniche e viene considerata un vero paradiso per i surfisti oltre che dagli amanti della natura incontaminata.
795 chilometri quadrati di superficie dove in ogni momento sarete consapevoli di essere in un luogo unico.
La pressoché totale assenza di precipitazioni durante tutto l’anno e le temperature miti la rendono una destinazione ideale per tutte le stagioni. Non solo mare quindi ma una serie di possibilità davvero varie di svago e divertimento.
Qui infatti anche quando il termometro raggiunge le temperature più alte, una brezza costante rende il tutto più gradevole da affrontare. Questa speciale condizione climatica rende piacevole fare attività all’aria aperta come trekking ed escursioni per conoscere il paesaggio di un’isola che sorprende per le diverse sfaccettature di paesaggi.
Scorci mozzafiato sul mare si alternano a scenari lunari che rendono Lanzarote unica nel suo genere. L’isola è quasi tutta ricoperta di lava e lo si può notare nello splendido Parco Nazionale del Timanfaya.
La straordinarietà del paesaggio è tale da aver reso Lanzarote Riserva Biosfera dell’Unesco.
Il principale centro turistico del’isola è Puerto del Carmen distante solo qualche chilometro più a sud di Arrecife, che ne è la capitale.
Da Puerto del Carmen è possibile fissare una base per gli itinerari dell’isola. Sotto un profilo naturalistico paesaggistico tra le cose da vedere a Lanzarote la meta più rinomata è sicuramente quella del Parco Nazionale Timanfaya.
Si tratta di un’area protetta che si estende per circa una cinquantina di chilometri quadrati dove è possibile vedere direttamente gli effetti dell’attività vulcanica sull’isola. Proprio questa porzione di territorio ha contribuito all’assegnazione del prestigioso riconoscimento Unesco.
Tra le numerose spiagge, Playa de Famara è molto rinomata per le condizioni climatiche che la rendono ideale per gli amanti del kite surf.
Sempre per gli appassionati della tavola da surf ma con un occhio di riguardo anche per i bagnanti che hanno solo voglia di un po’ di sole e mare, c’è playa della Cucharas. Qui, infatti, le due aree?—?quella destinata ai surfisti e la restante parte di spiaggia?—?sono opportunamente divise.
Poco distante da Arrecife troverete la Playa de la Conca, spiaggia di estensione ridotta ma di facile accesso. Si tratta di uno dei tratti di mare maggiormente frequentato e apprezzato dai residenti locali.
Lanzarote non è però solo un mare cristallino è anche natura sotterranea. Una delle attrazioni che sicuramente non potete perdere se visitate Lanzarote sono le sue grotte meravigliose.
Tra queste nella parte nord dell’isola potrete ammirare il complesso di grotte legato al monte Corona. Si tratta della più grande rete di cavità al mondo.
Tra queste la Cueva de Los verdes è il punto di maggior interesse turistico. Quindi potrete ammirare il Jameos del Agua, un cunicolo sopravvissuto al crollo della grotta che ha dato vita ad un suggestivo paesaggio marino.
Ma a Lanzarote non troverete soltanto angoli di paradiso dove immergervi e trascorrere ore di relax a contatto con la natura ma anche interessanti centri di rilevanza culturale.
Sarà possibile visitare i resti di ben due castelli che ricordano le opere erette dagli spagnoli per difendere l’isola dai pirati.
Lanzarote inoltre è stata per molto tempo la sede di lavoro di un grande artista spagnolo: Cesar Manrique.
Natìo di Arrecife, a lui si devono numerose opere che possono essere ammirate sull’isola, nonché una grande azione culturale per la preservazione del patrimonio naturalistico.
Lanzarote inoltre dà moltissime soddisfazioni anche sotto il lato gastronomico. Il patrimonio dell’isola infatti è molto rinomato e dà occasione di gustare prodotti davvero squisiti come il Mojo Rojo, un formaggio di capra molto pregiato.
Solitamente accompagnato dal gofio, un piatto costituito da una farina di semi mischiata con latte di capra. Si tratta di un piatto base per la preparazione di molte pietanze che a seconda degli accostamenti può essere sia un ottimo piatto salato come nel caso in cui venga accompagnato al formaggio, sia dolce nel caso lo si accosti al miele.
Altra peculiarità gastronomica del posto, e un po’ tipico di tutte le cucine ‘povere’ delle isole, sono le zuppe. Rinomata, fra le tante che potrete gustare, è la pucchero Canarie, a base di verdure e carne.
Sull’isola non manca un rinomato vino locale, prevalentemente da uve di malvasia di cui potrete fare interessanti degustazioni presso diverse cantine e locali dell’isola.