Capannoni industriali e temperature basse in inverno

Uno dei problemi che tipicamente è chiamato ad affrontare chi gestisce un capannone industriale, o comunque grande ambiente di lavoro, è quello della temperatura dei locali durante la stagione invernale.

Nei mesi più freddi infatti è possibile che le temperature all’interno del capannone scendano di sino a raggiungere livelli che impediscono ai dipendenti di poter effettuare correttamente il proprio lavoro. Il freddo pungente infatti, è ad esempio in grado di dare fastidio alle mani rendendo meno precisi i movimenti, situazione che è certamente da evitare soprattutto quando è necessaria particolare precisione e controllo.

Inoltre, il freddo è nemico delle schede elettroniche e dei macchinari in genere, e non è raro per questo sapere di eventuali malfunzionamenti capitati alle attrezzature di lavoro proprio a causa delle temperature troppo rigide. In questi casi la conseguenza è quella dello stop alle attività di produzione in attesa che arrivino i pezzi di ricambio o che comunque avvenga la manodopera necessaria per mettere nuovamente in funzione il macchinario interessato dal guasto.

Ciò si traduce chiaramente in una perdita economica, che diventa ancora più ingente per tutte quelle realtà industriali e commerciali che tipicamente nei mesi invernali concentrano i guadagni e che proprio in questo periodo dovrebbero sempre lavorare a pieno regime.

Si tratta dunque di una situazione che è bene evitare per più di un motivo, ed è per questo che le aziende adottano le soluzioni che ritengono più idonee per riuscire a capire come riscaldare un capannone industriale tenendo chiaramente in considerazione anche i consumi e quelle che sono le immissioni di inquinanti nell’aria.

L’innovativo sistema Ariabox

Ariabox è l’innovativa tecnologia in pompa di calore climatizzazione dell’aria per grandi ambienti che consente di mantenere temperatura e umidità costanti, così da rendere piacevole la permanenza all’interno dei luoghi di lavoro e raggiungere Il tanto desiderato comfort termico, con tutti i vantaggi che ne conseguono per le persone ed i macchinari.

Il funzionamento di Ariabox è semplice quanto geniale. Esso va ad immettere aria calda o fredda ad altezza di pavimento con la ripresa della stessa che avviene a 3 mt. di altezza. In questa maniera si va a creare una zona di comfort entro i 3 metri da terra evitando di andare a trattare anche l’aria che va fino al tetto, dato che lì non ci sono né persone né macchinari e dunque si tratterebbe di un evidente spreco.

Il sistema consente inoltre di evitare il fenomeno di stratificazione dell’aria che tipicamente si presenta in inverno nei capannoni industriali, problema per il quale l’aria calda tende a salire nella parte alta dell’edificio lasciando cosi più esposta al freddo la parte più vicina al pavimento.

Minori costi di manutenzione

Grazie ad una perfetta climatizzazione sul luogo di lavoro, è possibile dunque andare ad evitare i guasti sopra citati e preservare i macchinari altrimenti esposti a temperature troppo alte o basse.

In questa maniera si ha una conseguente diminuzione dei costi di manutenzione, dato che i problemi tecnici legati alle temperature diminuiranno in maniera evidente. I vantaggi economici sono dunque notevoli se si considera anche la riduzione di quei momenti di stop alla produzione dovuti a problemi tecnici.

Sarà dunque possibile continuare a pieno ritmo con le attività di produzione, riuscendo così a rispettare i tempi di consegna concordati con i clienti. Da non sottovalutare infine è il risparmio energetico che questo impianto di climatizzazione industriale consente di ottenere, circa il 40% di consumi in meno rispetto gli altri impianti di questo tipo presenti sul mercato. Sul sito di Giacomini Clima puoi approfondire tutti gli aspetti tecnici legati alla climatizzazione Ariabox.