Tunisia in moto, cosa sapere e consigli utili 

Negli ultimi anni i motociclisti stanno scoprendo itinerari bellissimi anche fuori dall’Italia e dall’Europa, paesi esotici e meravigliosi luoghi dove la natura e culture diverse dominano incontrastate. Uno di questi Paesi è la Tunisia, un fenomenale paese nordafricano noto per le sue belle spiagge e i suoi musei e siti storici ed archeologici, ma che nasconde anche bellissime strade ed itinerari per chi viaggia in moto. Deserti, ma anche grandi città ricche di fascino e cultura araba sono alcune delle caratteristiche che attirano chi viaggia in moto in Tunisia.

Andare in Tunisia in moto quindi è sempre una bellissima idea, anche solo per un weekend o per un viaggio più lungo, giacché questo Paese è ricchissimo di luoghi storici e culturali da scoprire e regala bellissimi paesaggi ed un’inedita sensazione di libertà e pace. La primavera è la stagione perfetta per visitare la Tunisia in moto, aprendo così nuovi itinerari per una nazione che in Italia conoscono sempre in troppe poche persone.

Questo viaggio, prevalentemente off-road, richiede comunque un mezzo adatto e anche conoscenze minime sul Paese e sulla sua cultura, nonché più pratiche sui documenti che è bene portare. Vogliamo darvi qualche consiglio utile se state pensando di pianificare un viaggio in moto in Tunisia, per evitare inconvenienti e per fare sempre le scelte giuste. Ecco qualche informazione che può tornarvi utile.

Documenti per la Tunisia

Se volete raggiungere la Tunisia avete bisogno innanzitutto di un passaporto, che deve avere validità residua di minimo tre mesi, al momento dell’arrivo. In caso di prolungamento del viaggio, dovete andare dalla polizza locale e vi indirizzeranno al personale per richiedere il permesso di soggiorno. Il visto turistico non è richiesto perché basta il passaporto valido almeno 90 giorni.

La carta d’identità valida per l’espatrio in genere è accettata solamente se il viaggio è organizzato per mezzo di tour operator ed in genere le fotocopie non sono riconosciute come valide.

Sicurezza

La Tunisia è considerato un Paese sicuro. Anche se negli ultimi anni non è stato risparmiato da alcuni episodi di terrorismo, comunque in Tunisia la polizia vigila ed i turisti sono sempre bene accetti, inoltre il Paese è generalmente tollerante. Valgono le basilari regole di prudenza e sicurezza che adottiamo in Italia ed Europa: attenzione ai borseggiatori, specialmente nelle grandi città, evitare di viaggiare da soli nelle periferie soprattutto la sera, e cercare di non fare cambi di denaro in posti non ufficiali (banche). La Tunisia è un paese islamico tollerante, non integralista: si chiede comunque prudenza e rispetto degli usi locali, specialmente nelle località più isolate dove la presenza di turisti è ridotta.

Cosa vedere in Tunisia in moto

La Tunisia, dicevamo, è un luogo meraviglioso da scoprire in moto specialmente in primavera, quando le temperature non sono troppo elevate.

Cosa vedere in Tunisia in moto? Ecco qualche consiglio:

  • Il nord. Il nord della Tunisia è molto suggestivo: vi consigliamo di visitare Sbeitla, la cittadina che ospita i resti di una antica città romana, e Kairouna, città sacra per l’Islam.
  • Il Sahara. Non potete visitare la Tunisia senza fare un’escursione in moto nel celebre deserto del Sahara, con i suoi paesaggi assolutamente unici. Vi consigliamo di partire da Tunisi, e di visitare il Souk della città e la Moschea, nonché la bellissima città di Monastir, passando poi per La Medina e per El Jem, antico anfiteatro romano. Visitate la pista battuta e semplice per raggiungere Douiret e Chenini, piccole fortezze dei Berberi, fino al bellissimo lago salato Chott El Jerid, famoso per i cambiamenti di colore. Se volete visitare luoghi spettacolari non possiamo che consigliarvi Redeyef, e le sue bellissime miniere, e Camel Rock.