I bambini devono essere al sicuro dentro e fuori casa, adottando tutti gli strumenti necessari al fine che non accada loro nulla. Ci sono degli accorgimenti, delle attenzioni e delle soluzioni che si possono trovare per agevolare questo arduo compito.
I bambini sono imprevedibili e per questo motivo la prevenzione non è mai troppa: occorre essere abili nel pensare a quello che potrebbe succedere moltiplicandolo per due. Ma quali sono gli strumenti e gli accorgimenti che si possono adottare per tenere al sicuro i bambini?
Sicurezza dei bambini in cucina
Una casa è il rifugio del bambino, sorvegliato e amato dalla propria famiglia e lontano da tutti i pericoli che ci possono essere. Purtroppo non è proprio così facile, infatti ogni stanza potrebbe avere dei potenziali rischi e pericoli per quelle che sono le imprevedibilità di un bambino.
Gli strumenti di sicurezza cambiano con il passare dell’età, ma l’attenzione da porre non è mai abbastanza. La cucina per esempio è il fulcro di ogni abitazione, dove si mangia e si gioca: in questo luogo che fa rima con famiglia i pericoli sono tantissimi.
Ci sono cose piccole che il bambino può mettersi in bocca oppure nel naso, c’è il fuoco che può provocare scottature sino a oggetti taglienti e sporgenti. Ma non è tutto, infatti bisogna fare attenzione anche ai detersivi e solventi che potrebbero essere facilmente raggiungibili. Una accortezza potrebbe essere non cucinare mentre si ha il bambino in braccio e non lasciare il manico rivolto verso l’esterno.
Dai due anni in poi i bambini sviluppano una curiosità ingestibile e afferrano qualsiasi cosa trovano lungo il passaggio. In ogni caso non lasciare il piccolo incustodito quando il fuoco è acceso e bloccare tutti gli sportelli della cucina, con gli strumenti appositi di sicurezza. Le prese – di tutta la casa e non solo in cucina – dovranno essere coperte e gli oggetti taglienti messi in zone non raggiungibili.
A partire dai nove mesi in poi il bambino gattona e può arrivare ovunque, anche arrampicandosi. Non bisogna mai pensare che non possa arrivare in qualche luogo, perché un bambino curioso trova sempre il modo per farlo.
Tra le tante cose da prevedere anche:
- Conservare detersivi e sostanze tossiche in posti non accessibili o lontani dalla cucina
- Non usare bottiglie anonime per dei liquidi tossici o alcol insegnando al bambino il segnale di pericolo, così che possa riconoscerlo
- Utilizzare sempre le etichette così da riconoscere il contenuto di contenitori e bottiglie.
Sicurezza dei bambini fuori casa
Se in casa l’attenzione non è mai troppa, fuori casa deve essere gestita in maniera totalitaria. Prima di tutto in auto è necessario adottare tutti gli strumenti di protezione come spiegato in questo articolo, facendo riferimento alla legge italiana vigente.
Se si viaggia a piedi è inoltre necessario non perdere mai di vista il bambino: la curiosità potrebbe spingerlo ad attraversare la strada o nascondersi in luoghi non raggiungibili. La parola d’ordine è prevedere e mai perderlo di vista in qualsiasi luogo ci si trovi, insegnandogli sempre i pericoli senza nasconderglieli.