Inutile girarci intorno: porte e finestre contribuiscono in modo essenziale al confort abitativo, dal momento che infissi moderni e performanti garantiscono ottimi livelli di isolamento sia a livello acustico che termico, determinando risparmi in bolletta che possono arrivare anche al 20%… ragion per cui soffermarsi sulla scelta dei serramenti più adatti è quanto mai saggio!
Ma come si valutano correttamente gli infissi della propria casa?
Soffermandosi su tre aspetti:
- Il materiale
- La tipologia
- I costi
Per quanto concerne il primo punto, ogni materiale presenta vantaggi e svantaggi: ad esempio pvc e alluminio non richiedono manutenzione particolare, ma il secondo presenta problemi di trasmissione termica (indi per cui è sempre consigliato scegliere infissi con taglio termico), mentre il legno garantisce eleganza e naturalezza ma necessita di interventi abbastanza costanti per poter essere durevole.
In merito alla tipologia, le finestre possono essere catalogate in base alla loro apertura:
- Finestre fisse (utilizzate esclusivamente quando si vogliono creare situazioni di sola illuminazione naturale degli ambienti, è opzionabile con vetro montato direttamente su telaio da murare oppure su anta, in questo caso non apribile, per esigenze estetiche)
- Finestre a vasistas (con cerniere posizionate sul traverso inferiore e chiusura su quello superiore, si tratta di infissi apribili verso, nei quali l’anta ruota verso il basso e l’apertura viene delimitata da appositi fermi, chiamati bracci)
- Finestre scorrevoli (che possono a loro volta fruire di Scorrimento verticale oppure orizzontale, con movimento In linea, Traslante, Alzante, A scomparsa)
- Finestre a libro (caratterizzate dall’impacchettamento delle ante l’una sull’altra, è particolarmente consigliato per unire spazi chiusi a spazi aperti).
L’ultimo elemento da valutare nella scelta sono i prezzi degli infissi (in pvc, legno o alluminio, dal momento che una delle variabili è rappresentata proprio dal materiale di costruzione oltre che dalla misura):
Finestra Fissa della dimensione di 1 mq | |
Pvc | 100 – 200 € |
Legno | 150 – 250 € |
Alluminio | 150 – 250 € |
Finestra a vasistas della dimensione di 1 mq | |
Pvc | 150 – 250 € |
Legno | 250 – 350 € |
Alluminio | 400 – 500 € |
Finestra scorrevoli della dimensione di 1 mq | |
Pvc | 700 – 800 € |
Legno | 800 – 900 € |
Alluminio | 1100 – 1300 € |
I prezzi sono inclusivi d’Iva e manodopera.
È chiaro dunque che i prezzi degli infissi in pvc sono i più economici, mentre quelli in alluminio i più costosi, ma a queste spese (che lo ricordiamo, sono sempre di massima) vanno poi aggiunte altre voci:
- trasporto: a meno che non vengano applicate tariffe fisse, come fanno taluni, è chiaro che la cifra aumenta quanto maggiore è la distanza tra la ditta che si occupa del montaggio (o il negozio in cui il prodotto è stato acquistato) e il sito in cui va effettuata l’installazione de gli infissi, per cui è consigliabile scegliere professionisti abbastanza vicini (online è possibile effettuare ricerche in base a parametri geografici)
- manodopera: a parte l’indicazione, pure questa di massima, che il montaggio equivale al costo dell’infisso (per cui se questo è pari a 150 euro, la stessa somma bisognerà sborsare per la manodopera) vigliamo precisare che si tratta di una voce sulla quale economizzare non conviene, perché solo un montaggio a regola d’arte può concretizzare tutte le performance di un prodotto, mentre mancanza di precisione e professionalità possono equivalere ad un azzeramento di questi vantaggi
- smaltimento: è una voce di costo che chiaramente compare solo per quelli che decidono di cambiare i vecchi infissi, e non per quelli che costruiscono casa ex-novo: il consiglio è quello di accertarsi che tali costi siano inclusi nel preventivo di spesa realizzato dall’azienda installatrice
- manutenzione: come dicevamo, questi costi dipendono dal materiale di realizzo –tra questi il legno è quello più impegnativo, dal momento che è necessario ad intervalli regolari riprendere pure la verniciatura- (a prescindere dalla pulizia periodica, da effettuare con panno umido, e dalla lubrificazione annuale di maniglie, guarnizioni e altre parti in movimento).
Sempre a proposito di costi, è bene ricordare infine che i prezzi degli infissi ad alte prestazioni usufruiscono degli sgravi fiscali, proprio in virtù del risparmio energetico che consentono.