Se fino a qualche anno fa si riteneva una tendenza del momento, oggi anche i più dubbiosi possono confermare che le pavimentazioni in resina sono tra le migliori soluzioni per pavimentare e rivestire. La sua particolarità è sicuramente data innanzitutto dall’aspetto estetico, continuo e senza giunture che porta anche dei vantaggi tecnici rilevanti, come la facilità di pulizia ad esempio. In proporzione alle richieste di pavimenti in resina, aumentano anche le richieste di figure professionali come i posatori di resine e microcementi (un’alternativa alla resina che crea sempre superfici continue).
I requisiti minimi
Se si dispone di esperienza nelle rifiniture di intonaco, nelle decorazioni murali e simili, si è avvantaggiati nell’apprendimento delle tecniche di posa delle resine. Tuttavia è bene specificare che di resine ed effetti ve ne sono di diverse tipologie, queste a volte stravolgono le tecniche di posa. Dagli autolivellanti epossidici alle malte resinose, effetti ben diversi e tecniche ben diverse. In ogni caso il requisito minimo per diventare un posatore di resine è avere grande volontà e motivazione nel diventarlo, avere passione e interesse nel voler intraprendere un percorso di apprendimento pratico ma anche teorico. Visti i requisiti, nulla di impossibile ma è bene considerare che se l’obbiettivo esclusivo è avere un ritorno economico, quindi senza aver passione per questo mestiere, non si avrà certo vita facile già da subito, poi ancor meno alle prime difficoltà.
Diventare un posatore di pavimenti in resina
Effettuare dei corsi di formazione presso un Azienda specializzata esclusivamente nelle resine può essere un buon inizio, si potranno apprendere le nozioni di base, fare domande ai tecnici, a volte è possibile anche fare delle prove dirette su dei pannelli. Tuttavia il problema comune è che spesso l’Azienda strettamente specializzata non si trova a due passi, occorre quindi una trasferta presso la loro sede.
Un errore comune è tralasciare alcune informazioni fondamentali da considerare prima dell’iscrizione. Infatti spesso si commette l’errore di iscriversi ad un corso di formazione di resine, senza aver prima analizzato i costi dei prodotti di quell’azienda, magari anche distante e sborsando considerevoli somme di denaro tra iscrizione, viaggio, pernottamento. Ci si ritrova quindi con una formazione di base su prodotti con costi fuori mercato o addirittura di pessima qualità.
La formazione da casa!
Se praticata nel modo giusto, la formazione da casa è sicuramente un’alternativa efficace, veloce ed economica. Praticabile anche da chi necessita di organizzarsi in base al proprio tempo libero. Ci sono diversi modi per formarsi da casa, innanzitutto contattare un Azienda che dispone di un pacchetto formativo a distanza. Un kit di formazione può contenere informazioni teorica ma soprattutto materiali per praticare. Le mini confezioni possono essere utilizzate per esercitarsi su dei pannelli o per realizzare piccole superfici proprie: rivestire un tavolino con la resina, dei gradini, un top di una vecchia cucina, ecc. Nei corsi di formazione di Pavimento Moderno ad esempio, sono stati presentati degli Starter kit per pavimenti moderni in resina Infinity, richiedibili attraverso il sito pavimentomoderno.it sono facili da posare per creare superfici molto resistenti. I kit sono ben organizzati con tutto l’occorrente per iniziare: prodotti in mini confezioni, schede tutorial con indicazioni passo passo, video tutorial ma soprattutto la possibilità di mettersi in contatto diretto con l’assistenza tecnica del produttore, quindi per qualsiasi dubbio iniziale si è rapidamente supportati. Questi kit sono anche personalizzabili in base alle soluzioni specifiche che si desiderano provare o alla misura da trattare. Infatti il passaggio successivo consigliato è di procedere con un kit più grande, quindi realizzare ad esempio un bagno o il pavimento del terrazzo. Il segreto è proprio questo: procedere progressivamente a praticare e sperimentare su superfici sempre più grandi o diverse, ma soprattutto proprie (o magari di un parente consapevole!)
Come diventare un resinatore professionista
Praticare, consultarsi con l’assistenza tecnica del produttore e sperimentare sono aspetti fondamentali per riuscire a creare pavimentazioni in resina di qualità. Tuttavia occorre anche saper presentare la qualità del proprio lavoro. E’ buona pratica creare su dei pannelli delle campionature per presentare gli effetti ottenibili, i colori, le finiture. Questo è fondamentale perché un pavimento non va solo spiegato ma anche visto. Dopo aver acquisito un’ottima formazione, con lavori già svolti è possibile presentarsi presso ditte edili ben avviate e studi di architettura per presentare i propri servizi. Utilissimi nella promozione anche i social come Facebook, Instagram, Pinterest e Youtube. Alcune Aziende sono sempre alla ricerca di un referente affidabile per assegnargli una zona, se otterrete la fiducia di un produttore di resine è bene tenerla stretta, ripagandola con professionalità e competenza: vi saranno assegnate periodicamente delle richieste da parte di clienti interessati, magari proprio ai prodotti che avete praticato negli Starter kit.
Non solo pavimentazioni
I rivestimenti in resina cosi come quelli in Micro Cemento Moderno sono sviluppati per realizzare diverse tipologie di superfici, non solo pavimenti. E’ possibile realizzare il rivestimento di piscine e bordi piscina, facciate, il rivestimento dei muretti, scale, arredi, docce e tanto altro. Ora non ti resta che esprimere la tua creatività con le resine!